è un acido che è presente nei nostri muscoli, può aumentare di quantità in seguito al meccanismo energetico anaerobico lattacido. L’acido lattico si dissocia subito in lattato e ioni idrogeno.
riguarda tutti quei cambiamenti che avvengono nel fisico in seguito ad un periodo di allenamento.
è il processo di adattamento che si ha nell’organismo in seguito allo stimolo allenante
sono dei tratti di corsa di 50 / 100 m che si corrono in scioltezza.Solitamente il recupero tra gli allunghi viene svolto camminando tornando al punto di partenza e vengono eseguiti prima dei lavori e prima della gara sempre dopo un adeguato riscaldamento di almeno 15/20’.
sono i fornitori di energia, e rappresentano il 40-60 % dell’ delle calorie da assumere per un adeguata alimentazione. Fanno parte dei carboidrati pane , pasta , dolci, frutta.
comprende un circuito con esercizi che vanno a lavorare su diversi distretti muscolari. Per esempio addominali, dorsali, affondi, squat, braccia, gambe, glutei.
si intendono quelle gare o allenamenti che vengono svolti su terreni fangosi,. Generalmente il cross viene corso con le scarpe chiodate.
consiste nello svolgere 5’ / 10’ a ritmo di corsa lenta in seguito ad una gara o ad allenamento impegnativo
deriva dallo svedese ‘gioco di velocità’ e viene eseguito alternando variazioni di ritmo a piacere con recupero in corsa lenta
è la frequenza cardiaca massima, questa può essere calcolata in modo preciso mediante un test incrementale oppure in modo approssimativo mediante la formula FCM= 220- ETA’.
corsa di 8- 20 km , che va eseguita correndo circa 15’/ 20′ più lentamente rispetto al ritmo gara sui 10 km
competizione alla quale si prende parte per dare il meglio di se e per raccogliere i frutti degli allenamenti
è la principale fonte di energia per chi corre.
gara su strada ,sulla distanza di 42, 195 km.
sono degli atleti che hanno il compito di condurre il gruppo dei runners ad un certo ritmo ( costante), questi son ben visibili alle gare con dei palloncini colorati con su scritto il tempo previsto.
è quando si migliora il proprio tempo ( sulla stessa distanza)e quindi si ottiene il record personale.
è un campo ovale che misura 400 m ( la prima corsia), costituito da 6 / 8 corsie.La pista generalmente è di colore rosso, ma la potremo trovare anche blu o verde. La prima corsia viene utilizzata per svolgere i lavori veloci, mentre le ultime corsi vengono utilizzate in fase di riscaldamento.Si corre sempre in senso orario.
comprende il circuit training, le salite e tutti quegli esercizi che vanno a rafforzare o mantenere il tono muscolare.
è un tipo di allenamento che consiste nell’iniziare una seduta di corsa lenta e andare in progressione nella parte finale.
la tendenza a portare il piede verso l’interno.
è il tempo tra le ripetute. Può essere attivo ( in souplesse o corsa lenta ) o passivo (statico).
comprende i 15 / 20’ di corsa lenta che vanno eseguiti all’inizio della seduta d’allenamento.
è uno dei tre sistemi energetici utilizzati dal muscolo per produrre ATP ovvero energia . l’energia in questo caso provviene dall’ossidazione dei grassi ( lipidi) e le diverse reazioni avvengono in presenza di ossigeno.
un sistema in grado di produrre energia in assenza di ossigeno , ha una breve durata ( 6′, 8 ‘ ex di tipo esplosivo) e non viene prodotto acido lattico. E’ il più potente dei sistemi energetici.
in questo caso l’energia viene prodotta grazie alla demolizione del glucosio che viene scisso e trasformato in acido piruvico, questo in assenza di ossigeno sarà convertito in acido lattico. Questo sistema non è in grado di produrre atp per oltre 2’.
è il ritmo che un podista può tenere durante la maratona. A questo ritmo vengono prodotte 2 millimoli di acido lattico.
è il ritmo che un podista può tenere durante una gara di 10 km. A questo ritmo vengono prodotte 4 millimoli di acido lattico.
sono gli esercizi di allungamento muscolare che vengono eseguiti dopo un adeguato riscaldamento.
corsa che viene svolta su sterrato su percorsi con variazioni altimetriche.
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